L'opera d'arte diventa un big print
Bolzano. Siamo abituati a vedere lungo le strade dei grandi cartelloni che fanno la pubblicità a prodotti e servizi.
Questa volta invece un grande manifesto diventa uno strumento originale per dare voce a messaggi di grande attualità.
Chiunque a Bolzano percorra la ciclabile di via Lancia troverà all'imbocco della rotonda l'opera di Eliana Tironi, in arte Erelynna.
La giovane artista ha sprigionato il suo talento per creare una composizione sospesa nel tempo capace di attirare l'attenzione sul femminile con tutte le sue sfaccettature e in particolare sulla violenza sulle bambine e alle donne di ogni età. La modalità espositiva, un ingrandimento della sua opera affissa su un tabellone di 4 metri per 5, rappresenta un approccio innovativo alla divulgazione dell'opera e dei suoi contenuti.
Sono state alcune scrittrici contemporanee ad ispirare Eliana Tironi di cui in particolare la Premio Nobel 2014 Elfriede Jelinek, scrittrice e drammaturga austriaca, che con il suo stile crudo e diretto esamina ferite e percorsi di vita di sofferenza con grande lucidità.
Il progetto "Maelstrom" è l'interpretazione dello scritto "La Pianista" di Elfriede Jelinek, che Eliana Tironi, in arte Erelynna, illustra con la sua particolare cifra stilistica.
Il progetto ha ottenuto un sussidio della Provincia Autonoma di Bolzano,