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Inaugurazione 11.11.11.11 Espace Young 2016 Quarta edizione
Tra i 30 giovani artisti under 35
il “Best Award” è stato assegnato ex aequo ai giovani bolzanini Ginevra Fanolla e Luca Zuccolo
Bolzano – I giovani e talentuosi artisti bolzanini Ginevra Fanolla e Luca Zuccolo si sono aggiudicati il “Best Award” all’edizione 2016 di “11.11.11.11 Espace Young”, il talent organizzato dal Circolo culturale La Stanza. Alla quarta edizione dell’evento, ideato da Laura Piovesan Schütz www.lpscommunication.it, hanno partecipato quest’anno 30 giovani artisti.
Lavoro particolarmente attento quello svolto della giuria che quest’anno era composta dal noto artista berlinese Kiddy Citny, dal fotografo Stefano Favaretto, il grafico illustratore e fumettista Giorgio Barchetti e dalla curatrice Laura Piovesan Schütz. Oltre a designare il nome dei più interessanti tra i giovani artisti partecipanti, la giuria ha conferito anche menzioni speciali e segnalazioni.
La palma di vincitore di questa quarta edizione di 11.11.11.11 Espace Young è andata alla giovane bolzanina Ginevra Fanolla con la sua opera “When did the ecstasy come back?” e a Luca Zuccolo per la sua foto intitolata “Where did our childhood go?”.
La motivazione della giuria è la seguente: “I titoli di entrambe le opere contengono una domanda. In entrambi i casi si pone la questione sul senso della vita, della nostalgia e della passione, sull’importanza di conservare la creatività e la fantasia, senza le quali la vita si esaurisce. Dov’è il bambino che c’è in ogni uomo? Dove sono rimasti i sogni? Entrambe le opere fanno intuire un messaggio forte, che senza arte non c’è futuro, no art, no future”. È stato apprezzato in particolare lo stile espressivo di Ginevra Fanolla che si contraddistingue per la pulizia grafica.
Menzioni speciali sono andate a: Rene Gruber per le foto “Corners and curves of Bolzano”, Veronica Merlo per l’olio su tela “Il Sogno del Cerchio bianco”, Alexandro Negrin per il disegno “Personaggi”, Lara Plunger per la sua scultura “Banana” ed al pakistano residente a Bressanone Mohammed Abdullah Sajid per l’immagine digitale “The colors of wisdom”.
Il presidente del Circolo Culturale La Stanza, Pietro Marangoni, nel confermare la volontà di ripetere annualmente l’iniziativa che tende a scoprire e valorizzare giovani talenti, ha annunciato che gli artisti designati vincitori dalla giuria saranno ospitati del tutto gratuitamente, per una mostra personale presso l’Espace La Stanza nel corso del prossimo anno.
Attestati particolari, al di là del giudizio della giuria, sono stati conferiti anche dal main sponsor dell’iniziativa, il McDonald’s Bolzano di Via Buozzi che per la propria McGallery ha scelto l’opera “Ritorno alla vita” di Alessandro Gasparini, perché realizzata con materiale di recupero, mentre il “Premio Marangoni” per l’opera più innovativa è andata a Rene Gruber per “Corners and curves of Bolzano”.
Nel corso della premiazione ufficiale che si terrà a chiusura della mostra, sabato 3 dicembre, verrà infine assegnato anche il premio del pubblico che andrà all’opera che riscuoterà maggiori consensi tra i visitatori dell’esposizione e il voto online su www.espaceyoung.it
La mostra è allestita presso l’Espace La Stanza di via Orazio 34a a Bolzano. Resterà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19 e sabato mattina dalle 10 alle 12.
Organizzazione, Public Relation, Ufficio Stampa:
LPS Public Relations & Communication
Via Orazio 34/e – Horazstr. 34/e
I - 39100 Bolzano Bozen
Kiddy Citny presidente della giuria di ESPACE YOUNG 2016
Kiddy Citny
Presidente della giuria di “11.11.11.11 Espace Young” Edition 4
Le opere di Kiddy Citny sono note in tutto il mondo. L’artista diventa un’icona di Berlino e del suo muro a partire dal 1985 quando dipinge 100 metri del famoso muro, trasformando uno dei simboli della divisione e della contrapposizione del mondo in una straordinaria opera d’arte dove la bellezza e il colore sconfiggono l’oppressione e il grigio del cemento.
Sarà Kiddy Citny il presidente della giuria della quarta edizione del talent per giovani artisti under 35 Espace Young che verrà inaugurata, come ormai vuole la tradizione, alle ore 11 e 11 dell’11 novembre presso le sale dell’Espace La Stanza di via Orazio 34a a Bolzano.
Lunedì 7 novembre Kiddy incontrerà giovani artisti e amici della Stanza nella sede di via Orazio 34 alle ore 18.30. L'evento è organizzato dal Circolo culturale La Stanza in collaborazione con l’Assessorato ai Giovani, Sport e alla Partecipazione della Città di Bolzano.
“La scelta di Kiddy Citny non è casuale – osserva Pietro Marangoni, presidente del Circolo Culturale La Stanza che organizza da quattro anni il talent artistico ideato da Laura Piovesan Schütz, che offre una chance ai giovani artisti non solo locali – E’ infatti uno degli artisti che ha fatto dell’innovazione e della creatività il senso della sua proposta artistica. Quindi un assoluto modello per giovani di talento che si affacciano sulla ribalta dell’arte. Kiddy Citny non è il solito artista che tenta, con la provocazione, di crearsi uno spazio, ma ricerca nuovi percorsi con la fantasia e l’originalità di una proposta”.
Kiddy Citny, è stato anche collaboratore di Wim Wenders nel celebre film “Il cielo sopra Berlino” oltre ad essere un artista a 360 gradi: musicista di talento è stato partner di Nina Hagen nonché un creatore di design di moda tanto che le sue opere sono esposte al Museo del tessile di Augsburg.
Espace Young offre la possibilità ai giovani di poter disporre di una mostra personale completamente gratuita come è già accaduto per i vincitori delle passate edizioni quali Cornelia Lochmann e Luca Bresadola e come è stato ad ottobre per i vincitori della passata edizione, la bolzanina Sara Di Nasso e il video maker toscano Lorenzo Casini. In sostanza una chance concreta che viene offerta agli under 35 per crescere nel loro, non sempre facile, percorso artistico. E il tutto grazie allo spirito volontaristico che sorregge la manifestazione che è supportata da un main sponsor privato, il McDonald’s in via Buozzi a Bolzano, e dai sostegni economici della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e dell’Assessorato provinciale alla cultura di lingua italiana. Non va dimenticato – conclude il presidente del Circolo culturale La Stanza – che nel corso del talent vengono premiati con attestati speciali anche gli autori dell’opera portatrice della proposta ambientale più interessante e quella più innovativa per quanto riguarda materiale, tecnica e proposta artistica. Premio quest’ultimo andato lo scorso anno ad Elisa Grezzani un’altra delle più interessanti giovani artiste del panorama locale”.
Kiddy Citny
E' uno dei grandi artisti tedeschi viventi. Le sue opere sono note in tutto il mondo; è famoso soprattutto per essere l'icona di Berlino e del suo muro. Si tratta di Kiddy Citny, star del firmamento artistico internazionale, diventato famoso a partire dal 1985 allorchè dipinse 100 metri del muro di Berlino, trasformando uno dei simboli della divisione e della contrapposizione del mondo in una straordinaria opera d’arte, dove la bellezza e il colore sconfiggevano l’oppressione e il grigio del cemento.
Leriem Struccante bifasico
STRUCCANTE BIFASICO
CON ESTRATTI DI MIGLIO E AMAMELIDE
La ricerca di nuovi prodotti cosmetici di qualità della Leriem ha messo a punto una proposta innovativa per struccare la pelle del viso.
Si tratta di una lozione bifasica molto delicata ma efficace che in un solo gesto deterge e rimuove il trucco lasciando la pelle del viso morbida e fresca. Adatto nei casi di occhi molto sensibili. La sua composizione è a base di olio di Macadamia ed estratti di miglio ed Amamelide, con pantenolo e bisabololo che rendono il prodotto molto delicato.
Arricchito con pantenolo e bisabololo per una delicatezza superiore.
Indicazioni: lozione bifasica che rimuove il trucco senza irritare la cute lasciandola morbida ed idratata. La sua particolare formulazione associa un’efficace azione detergente ad una specifica azione emolliente e lenitiva. Ideale per eliminare anche il make-up più persistente. Non serve risciacquare.
Modo d’uso: agitare il flacone affinché le due fasi si mescolino tra loro. Una volta raggiunto un colore omogeneo ed uniforme del contenuto, versare una quantità modesta di prodotto su di un dischetto di cotone e detergere senza eccessiva frizione le zone del viso dove il trucco è presente. Applicare sempre a palpebre e labbra chiuse.
Non contiene: PEG, siliconi, oli minerali, parabeni, sostanze di derivazione animale, sale.
Disponibile per l'acquisto online sul sito www.leriem.com
Espace Young Exhibition
Sara Di Nasso & Lorenzo Casini
Winner of Espace Young 2015
inaugurano la loro mostra personale in Espace La Stanza.
VERNISSAGE LUNEDì 17.10.2016 ORE 18
Venite ad augurare ai giovani artisti Sara e Lorenzo un grande futuro di successo!
Lorenzo Casini è nato a Firenze nel 1991. Frequenta il corso di Informatica presso l’Università di Bolzano. È appassionato di cinematografia, video e fotografia. Ha vinto la passata edizione di Espace Young con il video "Vuoto a rendere".
Sara Di nasso è nata a Bolzano nel 1997. Studia all'Istituto d'arte Walther von der Vogelweide a Bolzano. La sua opera "DROWNING" Lorenzo Casini wurde 1991 in Florenz geboren. Er studiert Informatik an der Universität Bozen. Seine Leidenschaften gilt der Filmwissenschaft, dem Video und der Fotographie. Er hat die Ausgabe Espace Young 2015, mit seinem Video "Vuoto a rendere".
I giovani artisti propongono la loro personale con opere del tutto nuove.
Durata della mostra: 17. - 29.10.2016, Mo - Fr 17 - 19 Sa 10 - 12
ESPACE LA STANZA VIA ORAZIO 34 a 39100 BOLZANO
Touring Club Italiano per le Giornate Europee del Patrimonio
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio in programma il 24 e 25 settembre, la sezione di Bolzano del Touring Club Italiano organizza una serie di interessanti appuntamenti.
Sabato 24 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.30 sarà possibile ammirare gli affreschi trecenteschi della chiesa di San Giovanni in Villa a Bolzano, che da ormai sei anni i volontari bolzanini del progetto “Aperti per voi” rendono fruibili ai cittadini ed agli ospiti. L’ingresso è libero.
Alle ore 15.00 visita con il console regionale a Castel Moos-Schulthaus ad Appiano. Si tratta di uno dei più peculiari tra i numerosi castelli e residenze storiche che punteggiano il territorio altoatesino. Celebri sono gli affreschi che raffigurano la “Guerra dei gatti e dei topi” risalenti al 1410. Sono presenti anche diversi affreschi con scene di caccia. Il castello, che dalla primavera del 2013 è amministrato dal Südtiroler Burgeninstitut, ospita il Museo della cultura medioevale con una cucina medioevale, una stube in stile gotico e mobili antichi. Espone anche una collezione di opere di artisti tirolesi risalenti alla prima metà del XX secolo. È richiesta la prenotazione al numero 0471 979711, il costo per la visita è di Euro 5,00. http://www.burgeninstitut.com/moos_descrizione.htm
Domenica 25 settembre dalle ore 10.00 alle 12.00, apertura straordinaria della chiesetta medievale di San Martino a Campiglio, posta alle porte di Bolzano, con la presenza della restauratrice Verena Mumelter, che ha coordinato la campagna di restauri eseguiti nel 2008-2009. Sarà lei a descrivere come gli affreschi quattrocenteschi qui racchiusi sono stati riportati al loro splendore, svelando i trucchi del mestiere. L’ingresso è libero.
McDonald's Salsa Tropical Party
Serata latina al McDonald's in Via Buozzi,
sabato 27.08.2016 dalle ore 20.00
★★★ TERRAZZA OPEN AIR ★★★
★ Animazione BY SALSA STAR dance studio★ alla consolle Mauri dj
★ Salsa★ bachata★ kizomba★ merengue★ reggaeton★ dembow
INGRESSO LIBERO
15˚ PREMIO ROTARY Trentino-Alto Adige
15° Premio Rotary Trentino-Alto Adige/Südtirol cerimonia di consegna della donazione alla Cooperativa “IL PONTE”
Palazzo Malfatti-Scherer, Ala (TN) Sabato 17.09.2016 ore 13.00
28.05.2016 Castel Tirolo Sala dei Cavalieri
premio rotary preis 2016-web.pdf
E’ stato consegnato a Robert Scherer, un grande artista che ha fatto della nostra regione la propria casa, il Premio che i Rotary Club del Trentino-Alto Adige assegnano ogni due anni a personaggi che rappresentano una eccellenza del nostro territorio.
Il Premio Rotary, che è stato conferito nel corso di una cerimonia ufficiale a Castel Tirolo, è infatti un premio alla carriera e ad un impegno professionale che caratterizza l'attività di personalità del mondo della scienza, della cultura e dell'imprenditoria della nostra regione.
Il premio di 15.000 euro che è stato consegnato a Robert Scherer è stato devoluto dall’artista in accordo con i Rotary Club del Trentino-Alto Adige e come previsto dal regolamento Rotary: all’associazione San Vincenzo De Paoli Alto Adige, al Fondo di solidarietà rurale dell'Alto Adige e alla Cooperativa Il Ponte ad Ala / Rovereto.
Dopo il saluto del presidente del Rotary Club di Merano Tiziano Rosani, dell'assistente del Governatore del Distretto 2060 Rotary International Roberto Codroico e del sindaco del Comune di Tirolo Erich Ratschiller, è intervenuto Giovanni Modena, Coordinatore del Comitato Promotore del Premio, che ha ripercorso la storia del Premio iniziata nel 1996. Il premiato è stato presentato dal giornalista sudtirolese Rudi Gamper.
Molto toccante l’intervista fatta al maestro Robert Scherer, condotta da Roberto Codroico.
La cerimonia si è conclusa con la visita alle opere di Robert Scherer allestite nella Sala dei Cavalieri, alla mostra di antiche vedute del Tirolo "La fine del bel mondo" dalla collezione di Arnaldo Loner e la visita guidata al Castello.
Concerto corale chiesa San Giovanni in Villa
Touring Club Italiano
S. Giovanni in Villa Concerto Ensemble Vox Dulcis
Sabato 28 maggio 2016 ore 11
Sono 6 anni che il corpo consolare del Touring Club di Bolzano e la rete dei Volontari per il Patrimonio culturale del TCI si adoperano per garantire l’apertura della chiesetta di S. Giovanni in Villa a Bolzano (accesso da via Cavour). Si tratta di un’iniziativa inserita nel programma nazionale di “Aperti per Voi” del Touring Club Italiano e che ha consentito a diverse migliaia di persone la fruizione gratuita di uno dei massimi capolavori della storia artistica della città. In occasione della riapertura stagionale (tutti gli ultimi sabato del mese fino ad ottobre dalle 10 alle 12,30) verrà organizzato un concerto di musica polifonica con l’Ensemble Vox Dulcis diretto dal Maestro Patrizia Donadio. Vi aspettano il Console Regionale Pietro Marangoni e la volontaria Lina Montan.
BAF. Un festival nel segno dell’architettura
Dal 18 al 21 maggio il centro di Bolzano sarà tutto nel segno dell’architettura con il primo festival dedicato. Il Baf – Bolzano Bozen Architecture Festival si snoderà in 5 diverse location distribuite nel cuore della città promettendo di suscitare grande interesse.
Nato dall’idea di quattro giovani professionisti - Michele Degiorgis, studente di architettura ad Innsbruck, Matteo Graziosi, educatore, Giulia Motta Zanin, pianificatrice urbanistica laureata a Venezia e Marco D’Ambrogio – il festival è stato creato per riunire, in un unico evento, il Design, l’Architettura e la Pianificazione urbanistica. È uno spazio aperto a tutti in cui incontrarsi, confrontarsi, sperimentare, proporre, conoscere e comprendere. Un’occasione di scambio interdisciplinare che promuove l’architettura, focalizzandosi sugli spazi quotidiani.
Attraverso un fitto programma di appuntamenti, si affronteranno con un approccio inusuale alcuni temi legati alla rivalutazione degli spazi urbani.
Il Baf si avvale del sostegno della Fondazione Architettura Alto Adige, che ha deciso di scommettere su un'iniziativa nuova per la Fondazione stessa e per il suo ruolo istituzionale.
Dopo la serata inaugurale di mercoledì 18 maggio dalle 18 alle 22 a Palazzo Campofranco, nelle tre successive giornate il programma si snoderà attraverso una ricca serie di appuntamenti: workshop, conferenze, 2 installazioni, una mostra fotografica e un concorso "best portfolio" aperto a tutti.
A fare da sfondo ai workshop piazza Walther e il cortile interno di Palazzo Campofranco.
Il laboratorio Urban design, organizzato dall'associazione VKE e destinato alle scuole, vuole stimolare i ragazzi nella creazione di arredo urbano con materiali riciclati.
Gli ideatori del progetto artistico Angolazioni Urbane di Venezia propongono Centoventimila code di castoro, per mettere in gioco l'inventiva dei partecipanti partendo dalla riproduzione in scala delle tegole del Duomo di Bolzano, e la Pillola di Benjamin, un contenitore d'aria che funge da padiglione temporaneo.
In via della Mostra 4, gli spazi dismessi dell'ex negozio Armani ospitano Lamplighter: web panorama, un'installazione interattiva per vedere ogni angolo del mondo in tempo reale, e la proiezione del documentario Unfinished Italy del regista francese Benoit Felici, ovvero le opere pubbliche lasciate incomplete in Italia.
Per le conferenze (Talks) ci si sposta alla Libera Università di Bolzano, dove giovedì 19 maggio alle 18 è atteso il fotografo e architetto olandese Bas Princen. Il giorno seguente alle 18.30 il bolzanino Flavio Pintarelli, scrittore e consulente di comunicazione digitale, affronterà il tema delle architetture ostili, come panchine pensate per limitare la durata di una seduta o muretti borchiati su cui è impossibile sdraiarsi.
In vicolo Parrocchia è presente la mostra fotografica curata dal FotoForum di Bolzano Portraits from above dell'architetto canadese Rufina Wu e del fotografo tedesco Stefan Canham sugli insediamenti autocostruiti sui grattacieli di Hong-Kong. Giovedì 19 maggio alle 17 gli autori guidano i presenti attraverso l’esposizione.
Venerdì 20 maggio dalle 9 alle 13:00 a Campofranco “Design your city”, workshop per i bambini delle scuole elementari con Vintola18, Punto9, PapperlaPapp e ArciRagazzi. Dalle 14.30 alle 17.30 il workshop continua ed è aperto a tutti.
Last but not least, l'esposizione dei progetti del concorso "best portfolio" sul riuso degli spazi abbandonati, aperto a giovani under 35, singoli oppure membri di team informali, organizzazioni non profit, cooperative culturali e sociali e imprese private. L’idea è quella di valorizzare, in un unico evento, tutti i progetti sviluppati a riguardo negli ultimi anni.
Programma completo: http://www.baf-festival.com/program
Info: www.baf-festival.com - www.facebook.com/bzarchitecturefestival/
Leriem
LERIEM® ha sviluppato una linea cosmetica di grande raffinatezza e di altissima qualità frutto di una decennale esperienza nel settore dei centri benessere, delle terme e delle SPA.
Leriem lavora per permettere ad ogni donna di prendersi cura del proprio aspetto con il meglio dell’innovazione cosmetica made in Italy. Il packaging airless che caratterizza gran parte dei prodotti unisce l’eleganza della confezione a igiene, dosaggio preciso e semplicità di utilizzo. Ancor più importante, i cosmetici Leriem non contengono parabeni di nessun genere, né altre sostanze dannose, quali la paraffina, i petrolati, la vaselina, il fenossietanolo, l’edta, bha, bht, sls, i cessori di formaldeide. Sono inoltre privi di isotiazolinoni.
La nuova linea Leriem Sport propone specifici prodotti cosmetici appositamente studiati per sportivi che puntano a prestazioni d'alto livello, efficaci, gradevoli nell’utilizzo ed estremamente affidabili.
Riaperta la chiesetta di S. Martino a Campiglio
Dopo il grande successo riscosso in questi ultimi anni con la riapertura della chiesetta di S. Giovanni in Villa, il Touring Club Italiano apre per il secondo anno consecutivo anche la chiesetta di S. Martino a Campiglio ubicata lungo l’autostrada del Brennero a Bolzano Nord. La rete locale dei Volontari per il patrimonio culturale del Touring Club di Bolzano, in sinergia con l’Azienda di Soggiorno di Bolzano, ha restituito alla città anche la fruizione della chiesetta di S. Martino a Campiglio (Kampill). Si tratta della chiesetta trecentesca sormontata da un alto campanile che caratterizza il panorama di Bolzano nord lungo l’autostrada del Brennero.
S. Martino a Campiglio sarà visitabile di giovedì dalle 16 alle 18 (la prima apertura di ogni mese – da aprile ad ottobre - sarà curata dal Touring, mentre le altre saranno a cura dell’Azienda di Soggiorno).
Un’occasione straordinaria per scoprire un bellissimo ciclo di affreschi di inizio Quattrocento. Un gioiello dell’arte sudtirolese assai poco noto a causa della difficoltà di accesso alla chiesetta stretta tra l’A22 e la statale nei pressi dello stabilimento della Mila. Il giovedì, in virtù di un accordo che l’Azienda di Soggiorno ha stretto con il Comune/ la Provincia di Bolzano, sarà infatti tolto il divieto di parcheggio durante le ore di apertura e sarà quindi possibile recarsi alla chiesetta anche in autovettura.
Ad accogliere i visitatori le volontarie e i volontari del Touring.
Console del Touring Club Italiano di Bolzano è Laura Piovesan Schütz
Conte a piedi sulla Via Claudia
Alessandro Conte percorre a piedi la Via Claudia Augusta da Trento ad Ostiglia
Dal 26 al 30 aprile Alessandro Conte, food coach e trail runner di deserti e montagne percorre in solitaria il ramo padano della Via Claudia Augusta da Trento a Ostiglia. Partenza a Trento il 26 aprile dalla strada romana in pietra rossa, che percorreva l’antica Tridentum (SASS Spazio Archeologico Sotterraneo) e poi via, correndo attraverso la storia ….
http://www.viaclaudiaaugusta2014.it/it/news/via-claudia-a-piedi-da-trento-ad-ostiglia