News & Projects
ARRIVANO LE PECORE!
MOSTRA EVENTO
La pecora è una antichissima compagna dell’uomo e la si trova in ogni continente. Un animale con ruolo da protagonista nella mitologia, nell’arte, nelle religioni, nella storia e in tante narrazioni. La pecora riscalda con la sua morbida lana, delizia i palati con i suoi formaggi ed anche le sue carni sono ottime.
Il concept della mostra è di Laura Piovesan Schütz, collezionista di pecore di ogni tipo e forma. Assieme alla sua agenzia LPS Communication ha voluto creare un evento multisensoriale con opere d’arte e oggetti di vario genere a tema e una stanza emozionale piena di morbidi tappeti di lana e …
Progetto realizzato in collaborazione con il Circolo Culturale La Stanza.
INAUGURAZIONE 2 MAGGIO 2017 ORE 18.00 con degustazione di pecorini
ESPACE LA STANZA VIA ORAZIO HORAZ STR. 34 BOLZANO BOZEN
LA MOSTRA è visitabile LU-VE 17.30-19-30 SA 10.00-12.00 FINO AL 13.05.2017
COPYRIGHT FOTO ADOLFO MALACARNE
Con opere di: Eugene Verboeckhoven, Rainer Bonk & Bertamaria Reetz, Sieglinde Tatz Borgogno, Giorgio Broz, Stefano Favaretto, Adolfo Malacarne, Pierina Rizzardi, Cristina Rossato, Valentina Stecchi
50 ANNI HOTEL TERME ANTONIANO
Una bella storia da raccontare che dura da 50 anni
Era il 20 aprile 1967 ...
Il momento clou dei festeggiamenti dell'Hotel Terme Antoniano è un progetto “verde“, che sta molto a cuore a Maria Rosa e Marika Bernardi, titolari dell'Hotel Terme Antoniano a Montegrotto Terme. Un progetto ecologico in sintonia con l’amore delle signore Bernardi per le cose naturali e genuine , che prevede la creazione di una passeggiata di alberi “famosi” nel giardino dell’hotel.
L'entusiasmante progetto verde per festeggiare i 50 anni di attività dell’Hotel Terme Antoniano, prende il via il 20 aprile 2017 con la messa a dimora di un albero speciale, amato da un personaggio che tutto il mondo conosce: il grande scrittore e poeta tedesco Johann Wolfgang von Goethe.
L’albero si chiama Ginkgo biloba ed è una pianta antichissima le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa e per questo è considerato un fossile vivente.
A questo monumento della natura Goethe ha dedicato una poesia e proprio con questo albero inizia all'Hotel Terme Antoniano il percorso che crescerà di anno in anno con gli alberi più “famosi” del mondo.
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L’albero Ginkgo biloba proviene originariamente dall’estremo oriente ed arriva in Europa nel XVIII secolo. A quel tempo le piante esotiche erano di moda, ma quello che aveva colpito di più Goethe era la forma delle foglie del Ginkgo. Guardandole sorge infatti la domanda, si tratta di un’unica foglia o di due foglie unite?
Goethe conosceva bene la botanica, ma era stata la simbologia ispirata dalla foglia bilobata del Ginkgo che l’aveva mosso a scrivere una poesia su questo albero particolare, dedicandola a Marianne von Willemer. Una grande affinità legava il poeta a questa donna sposata e la foglia del Ginkgo rappresentava le due parti che diventano un tutt’uno.
GINKGO BILOBA
La foglia di quest’albero, dall’oriente
affidato al mio giardino,
segreto senso fa assaporare
così come al sapiente piace fare.
E’ una sola cosa viva,
che in se stessa si è divisa?
O son due, che scelto hanno,
si conoscan come una?
In risposta a tal domanda,
trovai forse il giusto senso.
Non avverti nei miei canti
ch’io son uno e doppio insieme?
Settembre 1815
Traduzione: Daria e Klaus Müller
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Per saperne di più:
Il Goethemuseum di Düsseldorf conserva la versione originale della poesia “Ginkgo biloba“ su cui sono incollate le foglie dell’albero
A Weimar si trova un piccolo ma grazioso museo sul Ginkgo
L’orto botanico di Jena ospita un albero di Ginko di oltre 200 anni di età
Rotaract Bolzano e Associazione Victor
Sabato 15 aprile dalle 9.00 alle 17.00, il Rotaract club Bolzano-Bozen venderà delle uova di cioccolato in un banchetto allestito in Via Museo per l'associazione Victor. L'evento ha come scopo quello di raccogliere fondi per questa associazione formata da genitori di bambini con problemi di autismo.
Il Rotaract Bolzano-Bozen nasce il 28 dicembre 2016 grazie all'iniziativa del Rotary Club di Bolzano. Il 27 febbraio si è svolta la cerimonia di spillatura con consegna della Carta di costituzione (Certificate of Organisation) da parte del presidente del Rotary Club Bolzano Bozen Philipp Oberrauch alla presenza dei soci rotaractiani sudtirolesi, dei soci dei club di Trento, Rovereto e Riva del Garda e dei soci dei Rotary Club Bolzano, Merano e Bressanone. Presenti anche i rappresentanti del Distretto, gli assistenti del Governatore, il Governatore nominato, il presidente del comitato direttivo del Rotaract-Interact e il portavoce distrettuale del Rotaract.
“Siamo molto felici dell'opportunità che il Rotary Club di Bolzano ci ha voluto offrire”, ha detto la neoeletta presidente Anna Battisti, “Mirko Udovich della Commissione Giovani ci ha sostenuti, guidati e insegnato i valori del Rotary. Il nostro club vuole essere un punto di riferimento per i giovani di tutto il Sudtirolo e il bilinguismo è una delle nostre caratteristiche fondamentali, infatti circa la metà del gruppo è costituita da giovani di madrelingua tedesca”.
Per quest’anno il Rotaract si è posto come obiettivo di attivare i contatti con i Rotaract più vicini e di sostenere progetti rivolti al sociale con l’organizzazione di service, rivolti a soggetti diversamente abili, di cui sono già state contattate diverse associazioni locali.
LILT Campagna di Prevenzione del tumore della prostata
VISITE UROLOGICHE GRATUITE E CONFERENZA INFORMATIVA
Presso la sede LILT di Bolzano
in Piazza Loew-Cadonna 10
Nell’ambito della Campagna di Prevenzione del tumore della prostata, verranno effettuate nel mese di aprile presso la sede della Lega per la lotta contro i tumori di Bolzano visite urologiche gratuite per la prevenzione oncologica. Il tumore della prostata è tra i più frequenti nella nostra provincia con una incidenza di circa 450 nuovi casi all’anno.
Le prenotazioni per le visite si effettuano esclusivamente presso la Sede della LILT, tel. 0471 402000 dalle ore 8,30 alle 12,30, sabato escluso.
Grazie alla generosa disponibilità gratuita di medici specialisti e al di fuori del loro orario di di servizio ospedaliero, le visite verranno effettuate nei seguenti giorni:
Lunedì, 03.04.2017
Martedì, 04.04.2017
Giovedì, 06.04.2017
Lunedì, 10.04.2017
Martedì, 11.04.2017
Giovedì, 13.04.2017
Giovedì, 20.04.2017
Mercoledì, 26.04.2017
Giovedì, 27.04.2017
dalle ore 16 alle ore 19
Al paziente è richiesto di portare al momento della visita il test del PSA totale e libero che, grazie alla collaborazione del gruppo Bonvicini, potrà essere effettuato gratuitamente presso il Laboratorio Druso in via Novacella 32 a Bolzano, solo dopo la prenotazione effettuata alla LILT che ne darà comunicazione al Laboratorio.
CONFERENZA INFORMATIVA
rivolta a tutti i cittadini
Luogo e data:
Sede della Lega per la Lotta contro i Tumori in Piazza Loew Cadonna 10
Mercoledì, 5 aprile 2017 dalle ore 17 alle ore 19
Programma:
ore 17.00: Prof. Armin Pycha - Urologia Osp. Bolzano – “Prevenzione e diagnosi del tumore della prostata”
ore 17.15: Dott. Salvatore Palermo - Urologia Osp. Bolzano: “Terapia chirurgica“
Ore 17.30: Dott.ssa Susanne Baier - Oncologia Osp. Bolzano: “Terapia medica”
Ore 17.45: Dott.ssa Justina Waskiewicz- Radioterapia Osp. Bolzano: “Radioterapia”
Ore 18.00: Dott.ssa Carolina D’Elia - Urologia Osp. Bolzano: “Disfunzione erettile post-operatoria”
Ore 18.15: Discussione
In collaborazione con il Prof. Armin Pycha, Primario del Reparto di Urologia dell’Ospedale di Bolzano e con i suoi collaboratori
Riapre la Chiesa di S. Giovanni in Villa
I Volontari del Touring Club Italiano riaprono
la Chiesa di S. Giovanni in Villa
Sabato 25 marzo 2017 ore 10
Grazie ai Volontari del Touring Club Italiano, riapertura della Chiesetta di San Giovann in Villa, gioiello artistico di Bolzano.
Sabato 25 marzo dalle ore 10,00 alle 12,30 la chiesetta di S. Giovanni in Villa (a pochi metri da via Cavour e Ca’ de Bezzi, in pieno centro storico) sarà nuovamente liberamente visitabile per i cittadini e i turisti grazie all'iniziativa "Aperti per voi" del gruppo dei "Volontari per il patrimonio culturale" del Touring Club Italiano di Bolzano.
Si tratta di un'occasione importante per poter ammirare il celebre ciclo di affreschi trecenteschi che la chiesetta conserva al suo interno.
Inoltre i vistatori avranno l'opportunità di accedere gratuitamente al Museo di arte sacra di Bolzano: il Tesoro del Duomo di Bolzano.
L'iniziativa, promossa per il settimo anno consecutivo dalla rete consolare locale del Touring Club Italiano in collaborazione con la Prepositura del Duomo, prevede la visita della chiesetta ogni ultimo sabato di ogni mese fino ad ottobre compreso.
Vi aspettano il Console regionale del Touring Club Italiano Pietro Marangoni ed il Console di Bolzano del Touring Club Italiano Laura Piovesan Schütz
Per informazioni su queste iniziative e adesioni ai "Volontari per il patrimonio culturale" del Touring Club Italiano ci si può rivolgere allo 0471/979711.
Visita alla Gerstburg
Nell'ambito della mostra collettiva della Fidapa, che si svolgerà dal 28 febbraio al 11 marzo presso l'Espace La Stanza di via Orazio 34 a Bolzano, sede anche del locale Club di territorio del Touring Club Italiano, la Fidapa in collaborazione con il Touring Club di Bolzano ha proposto mercoledì 1° marzo una visita guidata in lingua italiana alla Gerstburg, oggi sede del TAR, residenza che racchiude una delle più belle sale affrescate di Bolzano, realizzata nel tardo Settecento da Martin Knoller.
Espace La Stanza, un anno ricco di appuntamenti
ESPACE LA STANZA si conferma preziosa boutique della cultura
2017
12 mostre
13 appuntamenti per il ciclo “La Stanza incontri - Il mondo in una stanza”
6 incontri per la settima edizione di “Verso nuove pagine. Arte e letteratura nell’Italia che cambia” curata da Adel Jabbar.
Espace Summer Festival, il festival estivo della Stanza (18 agosto)
A novembre “11.11.11.11 Espace Young”, la rassegna internazionale per giovani artisti di talento under 35, quest’anno alla sua quinta edizione
Bolzano. Mentre l’attività culturale 2017 promossa dal Circolo Culturale la Stanza si è già aperta con la recente affollatissima inaugurazione della mostra-omaggio “Francesco Germozzi. Architetto” presso gli spazi espositivi dell’Espace La Stanza di via Orazio 34a a Bolzano, è stata presentata l’intera programmazione per il quindicesimo anno di attività dell’attivo sodalizio presieduto da Pietro Marangoni.
“Il 2017 sarà un anno particolarmente interessante e intenso – tiene a sottolineare il presidente del Circolo Culturale La Stanza – in quanto saranno molte le novità che verranno ad arricchire la già intensa attività di quella che è una autentica boutique della cultura. Oltre alla consueta attività di sostegno e promozione delle attività espositive promosse presso le tre sale di Espace, saranno ben 12 le mostre d’arte tra personali e collettive. Verrà potenziato il ciclo di appuntamenti curati da Adel Jabbar che consentono alla realtà locale un’apertura verso nuovi orizzonti culturali e, novità di quest’anno, viene istituzionalizzato il ciclo degli incontri de “Il mondo in una Stanza”. Si tratta di appuntamenti rivolti ad un pubblico eterogeneo al quale è rivolta un’attenzione particolare attraverso incontri con personaggi di cultura che condividono le loro conoscenze in maniera fruibile e accattivante. Il ciclo inizia martedì 24 gennaio alle ore 18 con l’incontro con il noto giornalista e scrittore concittadino Ettore Frangipane che parlerà della Bolzano degli anni Venti. Anni che caretterizzarono i lavori di Francesco Germozzi le cui opere sono esposte in queste settimane all’Espace”. Un calendario quello degli “Incontri” che prevede sette appuntamenti fino a giugno per poi riprendere dopo la pausa estiva”.
L’altra grande novità che il Circolo Culturale La Stanza propone è legata al successo sempre crescente di “11.11.11.11 Espace Young”, il talent artistico riservato ai giovani ideato da Laura Piovesan Schütz e che la scorsa edizione è stato presieduto dal grande artista berlinese Kiddy Citny. “Quest’anno – sottolinea la stessa curatrice – il concorso sarà ampliato verso nuove forme di espressione artistica. Una sezione sarà dedicata infatti all’arte applicata e in particolare all’arte del riuso, molto apprezzata e praticata dai giovani. A tale proposito verrà avviata una collaborazione mirata con la CNA altoatesina del presidente Claudio Corrarati.”
“Il 18 agosto, in piena estate, quando la città è “chiusa per ferie” – aggiunge il presidente del Circolo La Stanza Pietro Marangoni – riproporremo la nostra Festa d’estate (Espace Summer Festival) che tanto successo ha riscosso lo scorso anno con la mostra collettiva degli “Amici” de La Stanza”.
A proposito delle mostre è stato presentato il calendario completo delle esposizioni. Lunedì 6 febbraio verrà inaugurata la mostra di Luigi Veronesi, una personale dedicata ad uno dei massimi Maestri dell’arte contemporanea italiana, cui seguiranno la collettiva delle artiste Fidapa di Bolzano e poi ancora le personali di Pierina Rizzardi (aprile), Alberto Bruschi (maggio), Flavio Schimenti (giugno), Walter Haller fotografo (settembre), Margit Fuchs (ottobre), nonché una mostra del tutto particolare dedicata al mondo della pecora nell’arte. “Per finire poi – conclude Marangoni – con la mostra personale che il Circolo Culturale La Stanza offre ai due vincitori del “Best Award Espace Young 2016” Ginevra Fanolla e Luca Zuccolo. La loro mostra, così come accaduto per tutti gli altri vincitori delle passate edizioni del talent da noi proposto, precederà l’inaugurazione della quinta edizione di “11.11.11.11 Espace Young” che si avvarrà quest’anno del patrocinio degli Assessorati alla Cultura e ai Giovani del Comune di Bolzano. A tale proposito non va dimenticato che il talent viene realizzato grazie anche al sostegno determinante dall’Assessorato alla Cultura in lingua Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, di Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e McDonald’s Via Buozzi.”
Il Circolo culturale La Stanza ha rinnovato alla LPS Communication anche per l'anno 2017 l'incarico per attività di ufficio stampa, promozione e organizzazione di eventi.
Finissage 11.11.11.11 Espace Young edition 4
Sabato 3.12.2016 ore 11.00
Espace La Stanza
Festa di chiusura e consegna premi del talent dedicato ai giovani artisti Under 35
Bolzano – Sabato 3 dicembre alle ore 11.00 all’Espace La Stanza ultimo atto della quarta edizione di “11.11.11.11 Espace Young”, il talent volto alla scoperta e alla promozione di giovani di talento. Alla presenza dell’Assessore alla Cultura Sandro Repetto e dell’Assessore ai Giovani, Sport e alla Partecipazione Angelo Gennaccaro.
Durante la mattinata è avvenuta la consegna ufficiale dei premi e dei vari riconoscimenti conferiti dalla giuria, quest’anno composta dal noto artista berlinese Kiddy Citny, nel ruolo di presidente, dal fotografo Stefano Favaretto, dal grafico illustratore e fumettista Giorgio Barchetti e dall’ideatrice e curatrice dell’evento Laura Piovesan Schütz.
Il premio “Best Award” di quest’anno è andato ai giovani e talentuosi artisti bolzanini Ginevra Fanolla con la sua opera “When did the ecstasy come back?” e Luca Zuccolo per la sua foto intitolata “Where did our childhood go?”.
Lavoro particolarmente attento quello svolto della giuria dell’edizione 2016; oltre a designare il nome dei più interessanti tra i partecipanti, la giuria ha conferito anche cinque menzioni speciali a opere molto differenti tra loro: Rene Gruber per le foto “Corners and curves of Bolzano”, Veronica Merlo per l’olio su tela “Il Sogno del Cerchio bianco”, Alexandro Negrin per il disegno “Personaggi”, Lara Plunger per la sua scultura “Banana” ed al pakistano residente a Bressanone Mohammed Abdullah Sajid per l’immagine digitale “The colors of wisdom”.
Sono stati inoltre assegnati anche altri tre premi, uno da parte del main sponsor McDonald’s di Via Buozzi, che per la propria McGallery ha scelto l’opera “Ritorno alla vita” di Alessandro Gasparini, che più rispecchiava il concetto del riutilizzo di materiali di recupero; un altro all’opera più innovativa per quanto concerne la tecnica e l’idea, conferito da Pietro Marangoni, Presidente del Circolo Culturale La Stanza, che ha scelto “Corners and curves of Bolzano” di Rene Gruber e quello molto significativo dell’artista che ha ricevuto più consensi e voti online da parte del pubblico e dei visitatori dell’esposizione, che verrà proclamato durante la festa di chiusura.
“11.11.11.11 Espace Young”, il talent artistico ideato da Laura Piovesan Schütz quattro anni fa e realizzato dal Circolo Culturale La Stanza del presidente Pietro Marangoni, si sta già preparando per la quinta edizione che si terrà l’11 novembre 2017. Segno che si continua a credere fortemente nell’iniziativa per valorizzare e far conoscere giovani artisti a cui offrire una importante chance.
Si ringrazia per il sostegno: l’Assessorato provinciale alla Cultura in lingua italiana, la Regione Trentino - Alto Adige e la Fondazione Cassa di Risparmio
Alto Adige: www.altoadigetv.it/video_on_demand.php?id_menu=46&id_video=34456
RTTR: www.radioetv.it/rttr/programmi/item/67-alto-adige-notizie#monitor
Video33: www.facebook.com/Video33TV/?hc_ref=PAGES_TIMELINE&fref=nf
IPES. Consegna alloggi nuovi a Naturno
IPES Istituto per l'Edilizia Sociale dell'Alto Adige
Schweigkofler: "Anche a Naturno l'IPES realizza un piccolo gioiello abitativo"
"Recuperata per 11 famiglie ex casa di riposo. Valorizzato il senso di comunità"
"Abbiamo realizzato un piccolo gioiello in mezzo a Naturno, che corona il sogno di una casa per 11 famiglie e dà nuova vita a una storica costruzione, memoria di questa comunità". Nel giorno della consegna delle chiavi, Heiner Schweigkofler, presidente dell’ IPES, non nasconde la propria soddisfazione perché gli appartamenti ricalcano i criteri qualitativi Casa Clima B e sono stati realizzati non costruendo ex novo, ma recuperando il costruito.
A Naturno l'IPES ha, infatti, lavorato su un edificio la cui nascita risale al 1902. Prima ospizio per i poveri, l'edificio di via dei Campi 2 è stato anche sede della Cassa Rurale di Naturno, asilo curato da suore, sede del Comune, Casa di maternità e parto e, infine, Casa di riposo. Con attorno una splendida vista sulle montagne venostane, sono stati realizzati appartamenti di varie metrature, a secondo dei bisogni di ciascun nucleo, con ottime finiture, balconi e cantine, nonché del verde attorno.
"Quella di via dei Campi - ha sottolineato il sindaco Andreas Heidegger nel corso della breve, ma simpatica, cerimonia - è una costruzione molto cara alla nostra comunità che, negli anni, l'ha vissuta a secondo del suo utilizzo. È, quindi, con piacere che la vediamo oggi rivivere come abitazioni per le nostre concittadine e i nostri concittadini".
E di piccola comunità che va al di là del suo essere "tetto" ha posto l'accento il parroco di Naturno. "Vivere assieme in armonia - ha detto - è bello e importante per tutti noi. Questa di via dei Campi deve essere una piccola comunità che vive nello stesso edificio, che si incontra e cresce assieme".
Concetti tutti questi cari al presidente dell’IPES Schweigkofler che, dopo aver salutato personalmente ciascuna delle famiglie, ha sottolineato: "una casa non è solo una questione di mattoni, ma di amore. Un posto non soltanto per dormire o semplicemente far passare il tempo. Una casa è il luogo dove provare gioia per il resto della vita. Ed è questa una mission dell'IPES che ogni giorno tutti noi proviamo a portare avanti".
"Fotografare l’invisibile”
STEFANO FAVARETTO - FOTOGRAFO.
"Fotografare l’invisibile” , ossia ciò che non possiamo vedere con gli occhi “normali” è l’originale concetto artistico dell’artista bolzanino Stefano Favaretto che grazie alle sue straordinarie foto sta esponendo le proprie opere in tutto il mondo. Dalle foto originali messe a specchio si creano volti o figure incredibili che svelano un mondo misterioso ed affascinante fatto di grande profondità spirituale. La particolarità delle opere consiste poi nella stampa su materiali unici al mondo come i sottilissimi fogli di ardesia retroilluminabili o sul marmo.
“Scolpire il marmo con la fotografia” è un concetto artistico particolarissimo oltre che complesso che da origine a creazioni uniche nel suo genere e di prorompente bellezza estetica.
San Martino a Campiglio: Terminate le visite, inizia il tour virtuale
Con fine ottobre sono terminate per quest'anno le aperture straordinarie della chiesa di San Martino a Campiglio, frutto di una collaborazione tra la parrocchia del Duomo, l’Azienda di Soggiorno di Bolzano e il Touring Club Italiano di Bolzano (nell’ambito del progetto Aperti per voi).
L’appuntamento è per la prossima primavera: fino alla riapertura però sarà possibile effettuare il tour virtuale della chiesa di San Martino collegandosi al sito: http://www.chameyes.com/ oppure su facebook all’indirizzo: https://www.facebook.com/chameyesVR/?fref=ts ed ammirare i suoi splendidi affreschi quattrocenteschi nelle immagini a 360° gradi realizzate e messe a disposizione da Giorgio Barchetti titolare dello studio “chameyes” di Bolzano e Rovereto. Una parola che significa camaleonte, perché viene offerta la possibilità di vedere come il camaleonte, che fa roteare gli occhi a tutto campo ...
La chiesa di San Giovanni in Villa, che da aprile a fine ottobre viene anch’essa aperta dai volontari del Touring Club Italiano - ogni ultimo sabato del mese - nell’ambito dello stesso progetto, continuerà ad essere visitabile tutti i sabati dalle 10.00 alle 12.30 a cura della Parrocchia del Duomo. 3.502 i vistatori in totale dall’avvio di “Aperti per voi” a Bolzano nel 2011.
McHappy Day 2016
15 ANNI DI SOLIDARIETA’
Raccolta fondi per Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald in occasione della Giornata Mondiale del Bambino.
Il McDonald’s con McDrive di Via Buozzi a Bolzano continua la sua tradizione partita nel 1985 di aiutare a donare momenti felici ai bambini ammalati
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald ha presentato il 15° McHappy Day, iniziativa straordinaria di raccolta fondi, per supportare le 4 Case Ronald e le 2 Family Room italiane, vere e proprie “case lontano da casa” per le famiglie dei piccoli pazienti di alcuni dei principali ospedali pediatrici italiani e permettere loro di restare uniti.
Peter Schütz, storico licenziatario di McDonald’s Bolzano dal 1985, sostiene da sempre iniziative di solidarietà e anche quest’anno ha aderito con il suo staff all’evento McHappy Day con una serie di eventi.
In occasione della Giornata Mondiale del Bambino, che si è tenuta il 20 novembre, McDonald’s ha organizzato infatti nei suoi 530 ristoranti dal 13 al 27 novembre la due settimane del McHappy Day, un evento di solidarietà per regalare sorrisi e momenti “happy” alle famiglie in difficoltà. Sono stati 15 giorni ricchi di attività e iniziative speciali a sostegno delle 4 Case Ronald e le 2 Family Room in Italia, che hanno ospitato finora oltre 33.000 bambini.
Il McDonald’s con McDrive di Via Buozzi ha programmato una serie di eventi con l’aiuto di tante associazioni locali ed amici che sono stati presenti al ristorante per sostenere la raccolta fondi: ASD JUTSU DOJO, ASD SPORT TEAM SÜDTIROL VOLLEY, BASKET ROSA BOLZANO, CICLISTICA ADRIANA, GRUPPO G.A. BUBI MERANO, SSV VOLLEY BOLZANO, AP LAIVES VOLLEY.
L’evento clou al McDonald’s con McDrive di Via Buozzi si è tenuto venerdì 18 novembre alle ore 16.00 con il Minilab, laboratorio creativo dedicato ai bambini, e un ospite speciale: Bidonzolo, il paladino dell’ambiente che s’impegna a dare il buon esempio su come si possa proteggere il mondo in cui viviamo con il riciclo e i comportamenti ecosostenibili. L'evento si ripeterà ogni venerdì dalle 17 alle 18.
In ogni ristorante, a disposizione dei clienti, vi era anche una speciale cornice che poteva essere utilizzata da tutti per scattarsi un selfie, da condividere sui social con l’hashtag #momentiMcHappyDay. Un gesto simbolico che ha reso così ancora più visibile l’impegno di tutti per sostenere la missione di Fondazione Ronald.
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