News & Projects
Libro e mostra "100xKurhaus"
Merano
Il 31 dicembre 1914 il nuovo Kurhaus meranese aprì le sue porte al pubblico signorile della città di cura. L'associazione culturale "La Fabbrica del Tempo" vuole ricordare il centesimo anniversario dell'inaugurazione del Kurhaus con un libro dedicato alle multiformi vicende di quello che è di gran lunga il simbolo più famoso di Merano. Questo volume non vuole essere un omaggio nostalgico ad un edificio dalla lunga storia, bensì un invito a considerare il passato con occhi nuovi e a sviluppare idee per il futuro. Il libro "100xKurhaus" verrà presentato venerdì 10 ottobre 2014 alle ore 18.30 al Pavillon des Fleurs a Merano. Contemporaneamente si terrà anche il vernissage di una mostra che offrirà emozionanti sguardi sulla storia meranese del XX secolo.
In occasione del centesimo anniversario dell'inaugurazione del Kurhaus, un libro e una mostra ne ripercorrono i trascorsi storici e il suo ruolo per la città di Merano. I due eventi - curati entrambi da La Fabbrica del Tempo e che sono in programma il 10 ottobre prossimo al Pavillon des Fleurs - mirano a non essere puri momenti celebrativi, bensì intendono cogliere l'occasione dell'anniversario per riscoprire quest'edificio e la storia recente della città del Passirio.
Pochi edifici interpretano l'anima variegata della città di Merano così bene come il Kurhaus, nella sua storia secolare. Punto di riferimento dell'offerta turistica, il Kurhaus è stato infatti anche sede di importanti eventi sociali - si pensi solo al congresso della SVP che approvò il "Pacchetto" nel 1969 o la visita dei presidenti Napolitano e Fischer nel 2012 - così come di concerti, balli, mostre e manifestazioni di rilievo per tutta la provincia.
La conclusione del segmento orientale, edificata su progetto del noto architetto viennese Friedrich Ohmann, venne celebrata il 31 dicembre 1914. La Prima guerra mondiale, già iniziata, e i successivi mutamenti sociali ed economici che questa avrebbe causato anche in zona, impedirono di completare il progetto iniziale. Rimase così in piedi l'ala occidentale, edificata quarant'anni prima e ora nota col nome di Pavillon des Fleurs. Nato per essere il fulcro della vita mondana dei villeggianti, il Kurhaus conobbe in realtà vicende ben più movimentate, diventando così testimone del Novecento di Merano e dell'intera regione.
La mostra
Ospitata presso il Pavillon des Fleurs, l'esposizione si rivolge sia agli appassionati di storia locale e di architettura, che a cittadini e ospiti della città interessati ad approfondire la propria conoscenza di uno degli edifici-simbolo di Merano. A fare da guida al visitatore attraverso l'esposizione - curata graficamente dagli studenti del "Gymme" - saranno alcune installazioni artistiche. Aperta tutti i giorni dal 10 al 31 ottobre, la mostra è visitabile dalle 10 alle 19; l'ingresso è gratuito.
Il volume
Curato da Tiziano Rosani, Rosanna Pruccoli, Patrick Rina ed Elisabeth Hölzl, il volume "100xKurhaus" approfondisce molti dei temi abbozzati dalla mostra. Due i fili rossi che legano i numerosi contributi. Da una, le vicende edilizie del Kurhaus e la vita che vi pulsò, dall'altra l'edificio quale muto testimone della Storia. Con uno sguardo rivolto non solo al passato bensì anche - tramite l'analisi e la riflessione sui tempi andati - al futuro (del Kurhaus e dell'intera città di cura).
Numerosi i contributi che trovano spazio nel volume e che vedono come autori sia molti dei ricercatori che nel recente passato si sono occupati di storia cittadina sia alcuni giovani. Ne è nato così un prodotto a più voci, mai banale bensì, al contrario, spesso innovativo nel presentare avvenimenti o interpretazioni inedite. Ogni autore ha scritto nella propria lingua madre; il frutto è un libro plurilingue - italiano, tedesco e inglese - in coerenza del resto con la storia internazionale di questo edificio e della città. A ogni contributo segue un breve abstract in italiano o tedesco.
Apre il volume Ulrike Kindl con un'analisi dello sviluppo della città nel corso dell'ultimo secolo. Segue, anche idealmente, Paul Rösch, che sottolinea come Merano in meno di un secolo si fosse trasformata da quella cittadina rurale che era all'inizio dell'Ottocento in un centro di fama europea. Magdalene Schmidt si dedica quindi alle vicende che portarono l'amministrazione cittadina del tempo - dopo anni di dibattiti e infruttuosi bandi di concorso - a incaricare della progettazione il noto architetto viennese Friedrich Ohmann. Carl Kraus ricorda come questo abbia concepito il Kurhaus come opera d'arte totale (Gesamtkunstwerk) e abbia disegnato di proprio pugno tutta una serie di dettagli decorativi, dal logo - usato ancora oggi - alle cornici degli specchi. Paolo Valente, citando alcuni giornali ddel tempo, ripercorre invece le tensioni sociali che aleggiavano a Merano all'epoca dell'edificazione della struttura. Matthias Schönweger, con il proprio inconfondibile stile, ricorda invece la figura di Albert Ellmenreich, cronista e fotografo che documentò la vita sociale e l'evoluzione urbanista della città a cavallo tra Ottocento e Novecento, Kurhaus compreso. Renate Abram ha firmato due contributi: l'uno dedicato ai numerosi padiglioni per la musica, che nel corso degli ultimi due secoli caratterizzarono l'immagine di Merano; l'altro che analizza invece l'utilizzo del Kursaal nel periodo tra le due guerre. L'analisi di Maurizio Visintin è incentrata sul tema del casinò in città nella prima metà del Novecento e ne ripercorre i numerosi tentativi di apertura all'interno del Kurhaus - tutti seguiti in poco tempo dalla chiusura ad opera delle autorità statali. Denise Hamer Hope ricorda la presenza di ospiti di lingua inglese in città tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del secolo successivo, presentando così un'immagine della città di cura notevolmente cosmopolita. Proprio uno statunitense è al centro del contributo di Patrick Rina: John L. Stoddard fu uno dei più noti autori di libri di viaggio dell'epoca e si trasferì a Merano nei primi anni del Novecento. Segue Siegfried de Rachewiltz, che dedica il suo excursus precisamente all'attività e alle presenze letterarie in città nei due secoli passati, senza ignorare gli anni recenti. In un contributo a quattro mani, Rosanna Pruccoli e Sabine Hillebrand prendono quindi a spunto il Kurhaus per affrontare una breve storia della moda e dell'eleganza in città nella prima metà del Novecento. Francesco Rosani richiama alla memoria il "muretto", luogo di ritrovo e politica - non a caso - poco distante dal Kurhaus e frequentato dai giovani meranesi soprattutto negli anni Settanta. Ferruccio Delle Cave ed Ewald Kontschieder incentrano i propri contributi sulla musica, di fondamentale importanza per il Kurhaus. Il primo analizza i festival musicali che in città ebbero e hanno luogo, mentre Kontschieder scrive della storia recente dell'Orchestra di cura, mestamente chiusa nel 2003 a un passo dal proprio centocinquantesimo anniversario. Josef Prackwieser firma quindi dieci capitoletti bilingui in cui ripercorre, per decenni, i principali avvenimenti cittadini. Conclude Domenico Rosani - anche autore di un contributo su Maturabälle e Festival studentesco, i due principali eventi per la gioventù che dagli anni Novanta hanno trovato luogo nel Kurhaus - con una conversazione "tra passato e futuro" della città e del Kurhaus con Zeno Braitenberg, Siegfried Unterberger e Alessandro Banda.
Sia la mostra che il volume sono - va ricordato - il frutto della collaborazione con La Fabbrica del Tempo di numerosissimi attori, sia pubblici che privati, non solo di Merano: chi ha partecipato all'organizzazione, chi ha fornito apporti contenutistici, chi ha sostenuto in vario modo l'iniziativa. Il Kurhaus nel 1914 era nato dopo vivaci contrasti attorno alla sua edificazione; a un secolo di distanza, la celebrazione è invece un momento corale, sentito e - ci si augura - anche partecipato dai cittadini di Merano.
Vernissage mostra e presentazione del libro
venerdì 10 ottobre 2014, ore 18.30
a seguire rinfresco curato dagli studenti della scuola alberghiera "Cesare Ritz"
Mostra
10 - 31 ottobre, tutti i giorni 10.00-19.00, ingresso gratuito
PR: LPS Bolzano
“Giochi di bimbi ai tempi di Claudio”
In occasione della mostra fotografica Claudius l’archeologa Chiara Baggio presenta: “Giochi di bimbi ai tempi di Claudio”
Vi siete mai chiesti come giocavano i bambini ai tempi dell'imperatore Claudio? Che divertimenti avevano i ragazzini romani 2000 anni fa? A questi e ad altri simpatici interrogativi risponderà l'archeologa padovana Chiara Baggio che venerdì alle ore 18 all'Espace La Stanza di via Orazio 34a a Bolzano interverrà con una relazione dedicata appunto ai giochi di bimbi ai tempi di Claudius.
L'evento si inserisce tra le manifestazioni collaterali della mostra fotografica "Claudius" organizzata dal Circolo culturale La Stanza in occasione del bimillenario della Via Claudia Augusta.
L'appuntamento sarà introdotto da Laura Piovesan Schütz esperta della Via Claudia Augusta e accompagnato da un breve filmato sull'importante via di collegamento romana che attraversava le Alpi.
Sempre nell'ambito degli eventi organizzati a completamento della mostra "Claudius", sabato 20 settembre alle ore 16, unitamente alla rete consolare del Touring Club Italiano del Trentino Alto Adige, verrà organizzata una visita al Museo Testa di Ponte di Lagundo.
Tutti gli appuntamenti organizzati dal Circolo Culturale La Stanza sono gratuiti.
La mostra CLAUDIUS. Sulla “Via Claudia Augusta” 2000 anni dopo
rimane aperta fino a sabato 27.09.2014; lu – ve/ ore 17 – 19; sa ore 10 – 12
Espace La Stanza
Via Orazio 34a 39100 Bolzano
www.lastanza.info email: info@lastanza.info
Concept, Comunicazione e ufficio stampa: LPS Bolzano
www.lpscommunication.it
Giornate Europee del Patrimonio
San Giovanni in Villa, Bolzano
La chiesetta di San Giovanni in Villa è un piccolo gioiello nel cuore della città di Bolzano.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il 20 e 21 settembre, il Touring Club Italiano di Bolzano in collaborazione con l’associazione culturale Ulrich von Starkenberg e la sua presidente Marina Mascher terrà aperta la chiesetta dalle ore 10 alle 12.30, accogliendo gli ospiti in abiti del Trecento.
Ogni mezz’ora il pubblico potrà ascoltare racconti sulla chiesa e la sua storia che spazieranno dagli aspetti religiosi a quelli piu mondani prendendo spunto dagli splendidi affreschi della chiesa.
Mostra fotografica "CLAUDIUS"
Sulla “Via Claudia Augusta” 2000 anni dopo
L'imperatore “Claudius” torna dopo duemila anni e ripercorre la sua "Via Claudia", che oggi come allora collega le Alpi, il fiume Po e l’Adriatico al Danubio.
Una serie di scatti insoliti e di grande impatto proposti dal giornalista e fotografo Pietro Marangoni illustrano un percorso lungo l'antica strada romana che l'imperatore torna virtualmente a visitare, soffermandosi in alcuni luoghi per vedere quali cambiamenti sono avvenuti nel corso dei secoli.
Inaugurazione 08.09.2014 alle 18.00 presso Espace La Stanza. Bolzano
A seguire “Claudio, imperatore per caso” incontro con Laura Piovesan Schütz, esperta via Claudia Augusta.
Dopo la presentazione si potrà assaggiare la birra Forst dedicata alla Via Claudia Augusta.
19 settembre ore 18. Espace La Stanza. Bolzano. “Giochi di bimbi ai tempi di Claudio” incontro con l’archeologa Chiara Baggio.
20 settembre ore 16. Lagundo. Visita al museo Testa di Ponte. Visita promossa unitamente al Club di territorio di Bolzano- Bozen del Touring Club Italiano
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Bolzano, Espace La Stanza. Via Orazio 34a Bolzano
Da lunedì 08.09.2014 fino a sabato 27.09.2014; lu – ve, ore 17 – 19; sa, ore 10 - 12
Espace La Stanza
Via Orazio Horazstr. 34a
39100 Bolzano Bozen
www.lastanza.info
email: info@lastanza.info
McDonald’s Gusto e Bike
Bustina con spicchi di mele dell’Alto Adige per i ciclisti della Via Claudia Augusta
Quest’anno anche McDonald’s Bolzano festeggia i 2000 anni della Via Claudia Augusta e le migliaia di ciclisti che la percorrono tutto l’anno.
Nella nostra regione l’antica strada romana si snoda da passo Resia, passa da Bolzano, arriva a Trento dove si divide (un ramo prosegue lungo la Valsugana e raggiunge la laguna di Venezia e l’altro passa per Rovereto e raggiunge il Po). E’ un percorso frequentatissimo, in gran parte ciclabile, che dalla pianura padana arriva fino al Danubio, attraversando Italia, Austria e Germania.
I turisti e i visitatori la scelgono per una vacanza che unisce una grande storia al fascino dei paesaggi, alle bellezze culturali e ai prodotti tipici del territorio.
E cosa c’è di meglio dopo una bella biciclettata tra questi panorami meravigliosi, dopo aver respirato l’aria fresca immersi tra parchi o boschi, tra ville e castelli, pedalando accompagnati dal luccichio dell’acqua dei fiumi, di una pausa fresca e gustosa? Al McDonald’s si possono trovare gli snack freschi di frutta e verdura nelle pratiche e igieniche bustine già pronte. Sono veramente comode anche da mettere nello zaino per un piccolo break in ogni momento e dovunque. Lo sapevate che gli spicchi di mele delle bustine di frutta fresca del McDonald’s provengono dall’Alto Adige? E che si può pranzare con poche calorie? Per esempio con una delle invitanti insalate preparate fresche più volte al giorno. Da McDonald’s non c’è che l’imbarazzo della scelta, da quella verde a quella di pasta ed ora anche di cereali!
Come sempre il rapporto qualità/prezzo è buono e il servizio è veloce. E per chi non volesse scendere dalla sella c’è l’ottimo McDrive. Così si può sfruttare al massimo il tempo e rimettersi on tour.
La Via Claudia Augusta, la grande strada romana che l’imperatore Augusto stesso aveva pianificato di costruire, fu la prima grande arteria europea. Già gli antichi Romani avevano dei punti di sosta, delle piccole osterie o taverne, lungo le strade per potersi rifocillare. Il McDonald’s è così, una versione moderna che unisce le persone nel mondo ed è pronto ad accoglierle per una pausa veloce o da concedersi invece comodamente seduti a tavola, ma sempre all’insegna del benessere e del gusto.
McDonald's Bolzano è sponsor di AUGUSTOUR
TOMMY HILFIGER EYEWEAR COLLECTION
Tommy Hilfiger presenta a Bolzano la nuova collezione primavera estate 2014
TRUE TO THE BLUE sabato 5 luglio 2014 alle ore 10 all'Ottica Calderari in via Sernesi 12 a Bolzano
Carolina Kostner e LILT
Carolina Kostner Volontaria e Testimonial della Campagna Volontari della LILT
Martedì 3 giugno alle ore 16,30 nella Sede LILT di Bolzano in piazzetta Loew Cadonna 10
La LILT, Lega per la Lotta contro i Tumori di Bolzano e Merano, opera a Bolzano dal 1985.
Grazie alla serietà e qualità delle prestazioni, la LILT è riconosciuta dall’Assessorato alla Sanità, insieme alla Krebshilfe, come Associazione di riferimento Oncologico per la Provincia di Bolzano.
La LILT vuole rafforzare il proprio Gruppo di Volontariato, coinvolgendo soprattutto i giovani e ha deciso di farlo lanciando una campagna che vede una testimonial d'eccezione: Carolina Kostner.
Un'anima determinata nel raggiungimento di risultati sportivi, ma anche un’anima sensibile, pronta a dedicarsi al sociale, questa è Carolina Kostner, che nonostante i numerosi e fittissimi impegni sportivi, ha dato la sua disponibilità nei confronti della LILT. Il suo sorriso, la sua dolcezza e la sua forza interiore rappresentano la giusta combinazione per rincuorare i malati e per invogliare chiunque a seguire il suo esempio in un ambito di grande supporto alla comunità, diventando “Volontari della Lega per la Lotta contro i Tumori”.
Carolina Kostner ha vinto 3 medaglie di bronzo in questa stagione, ai Campionati Europei, alle Olimpiadi in Russia ed ai Campionati Mondiali di Pattinaggio artistico tenutisi recentemente in Giappone, ha conquistato negli anni scorsi 5 medaglie d’oro, 2 d’argento e 2 di bronzo ai campionati Europei, ha vinto ai campionati mondiali una medaglia d’oro del 2012, 2 d’argento nel 2008 e nel 2013, 3 di bronzo nel 2005, nel 2011 e nel 2014, vincitrice di numerose altre competizioni nazionali ed internazionali fin dall’età di 15 anni, è stata, nelle competizioni di questi ultimi anni, 25 volte consecutive sul podio.
Ufficio stampa: LPS Public Relations & Communication Bolzano
Espace Young
THE NEW EDITION 2014
“11.11.11.11 Espace Young”
Mostra riservata ad artisti under 30
Dopo il successo registrato dalla prima edizione, hanno preso il via i preparativi per la seconda edizione di “11.11.11.11 Espace Young” con l'inaugurazione della McGallery Espace Young dove è stata esposta la prima opera acquistata da McDonald's Bolzano "The prince of recycling" di Lara Erdini. Ogni anno lo sponsor acquisirà un'opera tra quelle esposte a ESPACE YOUNG per inserirle nella galleria permanente che McDonald's Bolzano dedica ai giovani aritisti.
Gli spazi espositivi dell’Espace La Stanza di Bolzano saranno nuovamente a disposizione di giovani artisti under 30 nell’ambito di un progetto di sostegno a talenti emergenti cui viene offerta una chance per farsi conoscere da una più ampia ribalta di pubblico.
L’iniziativa intende rispondere in modo concreto ad uno dei cardini dell’attività del Circolo Culturale La Stanza e del suo impegno: ovvero scoprire e promuovere giovani talenti capaci di esprimersi nei campi della pittura, della scultura, della grafica, della computer grafica, delle installazioni e dei video.
L’inaugurazione della rassegna “Espace Young” sarà il giorno 11 del mese di novembre (11) alle ore 11 e 11 minuti presso l’Espace La Stanza di via Orazio 34a.
Ideazione e direzione del progetto a cura di Laura Piovesan Schütz.
Artisti premiati nel 2013
All’edizione ESPACE YOUNG 2013 hanno partecipato 35 giovani artisti.
I premi di merito della giuria sono stati assegnati a Cornelia Lochmann, cui è andato l’attestato di “Best artwork” e la possibilità di essere ospitata all’Espace La Stanza per una personale che si terrà alla vigilia della seconda edizione di “11.11.11.11 Espace Young”, e a Kilian Heindl considerato il migliore tra gli “under 20”.
A Luca Bresadola, cui era stata assegnata anche una “menzione speciale” da parte della giuria, è andata la targa di cristallo offerta del presidente Circolo Culturale La Stanza Pietro Marangoni per l’opera più innovativa: una natura morta fotografica di grande impatto e originalità.
Menzioni speciali sono state conferite anche a Petra Amalia Caldonazzi, Veronica Carli, Moustapha Dieng, Elisa Grezzani, Emanuela Laurenti oltre agli “under 20” Maria Bernardi, Manuel Nuozzi, Valeria Stuflesser, Diego Tartarotti e Andreas Zagler.
McDonald’s Bolzano, main sponsor dello scouting artistico “11.11.11.11 Espace Young”, ha acquistato la scultura “The prince of ricycling” di Lara Erdini, un lavoro creativo realizzato con materiali di recupero che verrà esposto in modo permanente nella McGallery di McDonald’s. Ogni anno lo sponsor acquisterà una delle opere partecipanti a “11.11.11.11 Espace Young”.
Il premio del pubblico è stato assegnato alla giovanissima artista Viviana Fanolla.
Alla mostra erano presenti anche i seguenti artisti: Sara Alberti, Angela Alfano, Christian Balzamà, Victoria Borzaga, Valentina Brognoli, Peter Burchia, Maximilian Careri, Mattia Cognola, Lara Erdini, Viviana Fanolla, Franziska Gabl, Elena Kostner, Jenny Kupsch, Michele Matejka, Edoardo Moruzzi, Irene Sabine Rainer, Erik Ritzel, Daniel Rizzi, Bakary Sarr, Davide Uria, Riccardo Vantini, Felix Vinatzer.
Le opere dei 35 artisiti sono state valutate da una giuria di esperti: il professor Paul Thuile, la fotografa Elisabeth Hölzl, la scultore Peter Senoner e Laura Piovesan Schütz, esperta di comunicazione e curatrice dell’evento.
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dalla Ripartizione Cultura in lingua italiana della Provincia di Bolzano.
Circolo culturale La Stanza, Via Orazio 34a, 39100 Bolzano
www.lastanza.info - info@lastanza.info
Ideazione e direzione del progetto: Laura Piovesan Schütz - LPS Public Relations & Communication, Info LPS - Via Orazio 34, 39100 Bolzano tel 0471 979711
Sigaretta? No, grazie!
Giornata mondiale contro il fumo di sigaretta
La Lega per la lotta contro i tumori di Bolzano ha organizzato anche per l’anno scolastico in corso la Campagna contro il fumo nelle classi 5 delle scuole elementari e medie di lingua italiana, tedesca e ladina della Provincia di Bolzano.
La Campagna è promossa con il patrocinio delle Sovrintendenze Scolastiche, in collaborazione con l’assessorato alla Sanità e al Servizio Sociale della Provincia di Bolzano, l’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Bolzano e l’equipe del Servizio Pneumologico dell’ASL di Bolzano.
L’uso del tabacco è la principale causa prevedibile di morte. E la Lega per la lotta contro i tumori di Bolzano, nei suoi 30 anni di attività, ha sempre focalizzato il suo impegno nella lotta al tabagismo – soprattutto in ambito scolastico – con campagne per sensibilizzare i giovani ai danni causati dal fumo di tabacco e orientarli a stili di vita virtuosi.
La Campagna 2013-2014, dallo slogan “Sigaretta? No, grazie!” , ha offerto ai docenti di 49 classi, con circa 1000 studenti, l’opportunità di approfondire fondamentali tematiche interdisciplinari – fisiologia dell’apparato respiratorio, danni provocati dal fumo, riflessioni su stili di vita – con la collaborazione di esperti e sussidi didattici dedicati.
VENETIEN ZUM VERLIEBEN
TERME ABANO MONTEGROTTO
“Veneto, 80 giorni per conoscerlo. Una vita intera per amarlo”
Per tre mesi la RegioneVeneto sarà presente con un suo store a Berlino per offrire un’occasione di approfondimento della regione italiana più amata dai turisti, ricca di storia, cultura, arte, eventi ed enogastronomia di eccellenza.
BERLIN TEMPORARY SHOP 12-24 Mai 2014
Le Terme di Abano e Montegrotto si presentano con il programma “Rinascere alle Terme”
Martedì 13 maggio, ore 18.30-20.00
Inaugurazione Terme Abano Montegrotto al Temporary Shop
Due eleganti dame del XIV secolo daranno il benvenuto agli ospiti in nome di Francesco Petrarca e delle Terme. Presentazione delle Terme Abano Montegrotto e del loro territorio dalle mille sfaccettature. Aperitivo con i preziosi vini dei Colli Euganei.
Lunedì 19 maggio, ore 10.00-20.00 Uhr
Evento ufficiale in collaborazione con la Regione Veneto
Presentazione dei percorsi cicloturistici di montagna, per imparare a conoscere in bici il patrimonio naturalistico ed enogastronomico regionale.
Thermae & Sport - Presentazione “Nordic Walking & Easy Bike – Fit sein mit Spass“.
Presentazione: “La produzione artigianale del gelato, un piacere insuperabile.”
Martedì 20 maggio ore 18.00
Teatro La Fenice – Evento ufficiale in collaborazione con la Regione Veneto
Fortunato Ortombina, direttore artistico della Fondazione Teatro La Fenice illustra 12 brani celebri dalle opere liriche più famose.
Ad accogliere gli ospiti l’Assessore al Turismo della Regione Veneto Marino Finozzi, la Presidente del Consorzio Terme Euganee Angela Stoppato e i rappresentanti dell’Ambasciata Italiana e dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino.
Presentazione del pacchetto speciale „Rinascere alle Terme“ con spettacolo alla Fenice incluso.
Aperitivo con i preziosi vini dei Colli Euganei e stuzzichini.
Mercoledì 21 maggio ore 18.30
Incontro con i medici: il fango di qualità certificato delle Terme Euganee
Serata informativa sulla fangobalneoterapia e l’unicità delle cure termali per medici e fisioterapisti.
Presenti il Presidente del Centro Studi Termali Emiliano Baretella e la dott.ssa Christine Enthammer.
Presentazione del marchio del brevetto del Fango di qualità del Bacino Termale Euganeo.
In collaborazione con il Centro Studi Termali “Pietro d’Abano“.
BERLIN TEMPORARY SHOP
TORSTRASSE 59
10119 BERLIN
Francobollo Via Claudia Augusta
LAGUNDO (BZ)
Il 2 maggio, presso l'Ufficio postale di Lagundo il francobollo della Via Claudia Augusta è stato consegnato ufficialmente al sindaco di Lagundo Ulrich Gamper.
Alla cerimonia hanno preso parte il vicesindaco Martin Geier, il consigliere comunale Cesare D’Eredità, che dell’uscita del francobollo è stato artefice e promotore, Ferdinand Unterkircher, direttore di Poste Italiane Alto Adige e il responsabile dell’ufficio postale di Lagundo Mauro Martinelli. Informazioni